Cristo Re dell’universo

Solennità di Cristo Re dell’universo. Il Signore, come un pastore, cerca le pecore, le passa in rassegna e le raduna dai luoghi di dispersione in tempi nuvolosi e di caligine. Le fa riposare e le conduce al pascolo con tanta attenzione: cerca la smarrita, fascia la ferita, cura la malata, giudica tra pecora e pecora, tra montoni e capri. Gesù prefigura il giudizio universale come un’azione giudiziaria e, alla maniera […]

Oremus pro orantibus

La semina del mattino 142. «Il Signore ha magnificato il tuo nome in tutte le generazioni» (PdG, 7). Così esclamò il sacerdote del tempio di Gerusalemme quando accolse, baciò e benedisse Maria bambina che aveva compiuto tre anni, ivi condotta da Gioacchino ed Anna per adempiere il voto fatto al Signore. La fece poi sedere sul terzo gradino dell’altare e la rivestì di grazia. Ella danzò con i suoi piedi […]

La casa di preghiera

La semina del mattino 141. «La mia casa sarà casa di preghiera. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri» (Lc 19,45).  Nella storia del popolo d’Israele, a cominciare da Salomone che l’aveva costruito nel X secolo adempiendo il volere di Davide, il grandioso Tempio di Gerusalemme era il riferimento religioso, cultuale e civile dell’intera nazione, il luogo santo per eccellenza, meta di pellegrinaggi e spazio nel quale trovare […]

Dominus flevit: Gesù piange

La semina del mattino 140. «Gesù, vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa» (Lc 19,41). Fa una certa impressione leggere della commozione di Gesù, intensa fino al pianto. In tre diversi passi il Nuovo Testamento lo riferisce. A Betania piange la morte dell’amico Lazzaro e si unisce al dolore delle due sorelle. Quelle lacrime di dolore si trasformano in lacrime di gioia, con la risurrezione del […]

Il tetramorfo, ossia le quattro forme ed immagini

La semina del mattino 139. «In mezzo al trono e attorno al trono vi erano quattro esseri viventi, pieni d’occhi davanti e dietro» (Ap 4,6). Il libro dell’Apocalisse è ricco di immagini, numeri, animali, una simbologia che affonda le sue radici nella teologia apocalittica del Vecchio Testamento. Nella visione si apre una porta in cielo ed il veggente, Giovanni, viene invitato a salire per vedere le cose che devono accadere. […]

La tiepidezza, un vomito

La semina del mattino 138. «Poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca» (Ap 3,15). Mi ha fatto sempre molto pensare e talora anche spaventare l’affermazione di Cristo, «Amen del Padre» diretta ai cristiani della Chiesa di Laodicèa, una opulenta città ad oriente di Efeso, centro di commerci e di banche. Il tenore del testo è rigoroso e giudiziario: il Signore conosce […]

Il valore della perseveranza

La semina del mattino 137. «Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza» (Ap 2,2). L’Apocalisse è il Libro profetico scritto da S. Giovanni che dopo S. Paolo è il più prolifico autore del Nuovo Testamento. Etimologicamente significa Rivelazione, dalla prima parola adoperata, e fa riferimento alle cose che devono accadere. La prima parte è costituita da sette lettere inviate dal Signore a sette Chiese dell’Asia Minore. […]

Il tabernacolo: riferimento di adorazione e di amore

La semina del mattino 136. «Gustate e vedete quanto è buono il Signore!» (Sal 33,9). Gesù è presente nella S. Scrittura, nella Chiesa, nelle opere di carità fraterna, nei poveri. Ma è nel sacramento dell’Eucaristia, «mysterium fidei», dove si fa presenza per eccellenza, reale, con il suo corpo ed il suo sangue, l’anima e la divinità. La Chiesa non solo lo ha sempre insegnato, ma anche vissuto la fede in […]

Efficacia di una insistente preghiera

La semina del mattino 135. «Le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi» (Lc 8,5). La risoluzione conclusiva del giudice iniquo diviene occasione per un grande insegnamento sulla pratica, l’insistenza e l’efficacia della preghiera. Da grande Maestro, Gesù narra la parabola della vedova insistente e del giudice senza scrupoli anche davanti a Dio, che, pur di liberarsi del fastidio arrecato dalla povera donna le fa giustizia. Come la domanda […]

Un cuore in cammino

La semina del mattino 134. «Questo è l’amore: camminare secondo i suoi comandamenti» (2Gv 1,6). Tredici versetti appena compongono la Seconda Lettera indirizzata da S. Giovanni ad una comunità dell’Asia Minore. Gesù aveva parlato del suo comandamento dell’amore e l’aveva lasciato come testamento agli Apostoli ed ai cristiani. L’evangelista, acuto teologo dell’amore, lo ripropone nel suo Vangelo e nella Prima Lettera e qui ne specifica ancora una volta la consistenza […]