Altamura: la misericordia, promessa di eternità

Cenacolo2015-16

Giovedì 28 aprile 2016: ha luogo questa sera nella chiesa dell’Immacolata S. Antonio di Padova ad Altamura, annessa all’Istituto antoniano delle Figlie del Divino Zelo, l’adorazione eucaristica mensile per le vocazioni, dalle ore 20.00 alle 21.00. Il tema odierno è: “La misericordia è promessa di eternità“. La tematica fa parte di un programma di riflessione e di tracce elaborate volta per volta da Carlo e Nella Genco, responsabili del Cenacolo Vocazionale ed animatori degli incontri. Questa esperienza va avanti ininterrottamente da quasi vent’anni e vede la partecipazione di un centinaio circa di persone provenienti da parrocchie e gruppi ecclesiali diversi di Altamura con la partecipazione e l’animazione di sacerdoti diversi Rogazionisti e diocesani. Questa sera l’animazione è affidata a P. Angelo Sardone. Il percorso riflessivo si inserisce nell’itinerario di questo anno che è particolare per la città e l’Istituto Antoniano Femminile che ricorda, a cominciare dal 24 maggio prossimo venturo, il Primo centenario della sua fondazione ad opera di S. Annibale M. Di Francia il 1916.
La foto sottostante si riferisce ad un pellegrinaggio del Cenacolo Vocazionale effettuato qualche anno fa sui luoghi di S. Annibale a Messina.

Pell.-Messina

S. Annibale M. Di Francia a Monterosso Calabro

Monterosso

Il piccolo comune di Monterosso Calabro di 2300 anime, in provincia di Vibo Valentia e diocesi di Mileto, si prepara ad accogliere il mezzobusto-reliquiario di S. Annibale che sosterà nella comunità parrocchiale di S. Nicola dal 30 aprile al 3 maggio. L’iniziativa è stata favorita dal parroco don Oreste Borelli a seguito di un incontro con l’Animatore Provinciale dell’Unione di Preghiera per le vocazioni e si concretizzerà in occasione ed in preparazione alla festa della S. Croce, il prossimo 3 maggio. Il mezzobusto giungerà da Messina condotto da fratello Antonino Drago sabato 30 aprile nella piazza principale di Monterosso e si proseguirà per la Chiesa Madre dove avrà luogo la tre-giorni animata da P. Angelo Sardone.

S. Antonio abate accoglie le reliquie di S. Annibale

La parrocchia di Nostra Signora Riconciliatrice dei peccatori a S. Antonio Abate, guidata da don Nicola Del Gaudio è animata da diversi anni dalla presenza rogazionista con padri e suore Figlie del Divino Zelo. Ciò ha generato sensibilità rogazionista e presenza anche di Laici Animatori Vocazionali Rogazionisti (Lavr) animati da P. Claudio Marino e P. Lucio Scalia. Nel corso di questi ultimi mesi, col desiderio di impiantarvi l’Unione di Preghiera per le vocazioni, è maturata l’idea della peregrinatio in parrocchia del mezzobusto-reliquiario di S. Annibale onde sviluppare ulteriormente la sensibilità vocazionale e dare inizio ad un gruppo associativo. P. Angelo Sardone si è accordato col parroco e fratello Nino Drago. Un apposito depliant ha divulgato l’iniziativa. Il progetto si è realizzato concretamente nei giorni 6-10 aprile u.s. Nel pomeriggio di mercoledì 6 aprile è giunto da Messina il reliquiario condotto da fratello Drago ed il seminarista Lillo. Ad accoglierlo un gruppo festante di fedeli riuniti a piazza S. D’Acquisto insieme col parroco. Dopo il benvenuto di don Nicola, P. Angelo ha spiegato il significato di questa presenza, motivata anche dal fatto che in queste contrade per ben 17 anni ha sostato Melania Calvat, la veggente della Salette, e S. Annibale venne a cercarla in vita il 1896 e dopo la sua morte il 1906 ed il 1923 venne a raccogliere notizie su di lei. L’articolato programma si è svolto nella chiesa parrocchiale con una significativa partecipazione dei fedeli e l’animazione della preghiera liturgica, l’adorazione e le celebrazioni eucaristiche serotine. Sono state interessate tutte le categorie dei fedeli. Toccante è stata la celebrazione con gli anziani ed ammalati, la preghiera con i giovani e l’adorazione eucaristica di preghiera per le vocazioni il sabato sera. La domenica conclusiva è stata caratterizzata dalla presenza di un gruppo di cinque famiglie di Atripalda, membri dell’Associazione Famiglie Rog che insieme con P. Angelo Sardone hanno animato la giornata di ritiro e di annunzio della vocazione coniugale e familiare, aperta a tutta la comunità. Lunedì 11 la gente ha salutato con grande nostalgia il mezzobusto che ha ripreso la via del ritorno a Messina. Sono state messe le basi per la continuità dell’azione carismatica ed apostolica rogazionista. Per visionare il fimato dell’accoglienza e le attività pastorali realizzato da Francesco Saverio Savarese, clicca su https://m.youtube.com/watch?v=BqHzbK4f56c

Filmato realizzato da Francesco Savarese