L’intercessione di Abramo

«Non la distruggerò per riguardo a quei dieci» (Gen 18,32). Si conclude con questa risposta di Dio la drammatica insistenza con la quale il patriarca Abramo, informato da Dio di ciò che sta per avvenire per Sodoma e Gomorra, supplica il Signore di non distruggere le due città corrotte moralmente. Mentre i due Angeli contemplano dall’alto le città ormai votate allo sterminio, il Signore rimane con Abramo che si fa […]

La fanciulla rediviva

La fanciulla si alzò e camminava. Aveva infatti dodici anni (Mc 5,42). L’evangelista Marco in un’unica sequenza racconta il duplice miracolo operato da Gesù sul litorale di Cafarnao a ritorno dalla traversata del lago, quasi a riprendere una attività lasciata sospesa: la guarigione della donna chiamata dalla tradizione “emorroissa” a causa delle continue perdite di sangue e la risurrezione della figlia di Giairo. Uno dei capi della locale sinagoga gli […]

Nulla è impossibile a Dio!

«C’è forse qualche cosa d’impossibile per il Signore?» (Gen 18,14). Alle querce di Mamre il Signore ha un importante appuntamento con Abramo. Gli si manifesta sotto le sembianze di tre uomini che sono da lui accolti con grande premura e generosità. Le regole del costume sociale impongono al patriarca una accoglienza speciale fatta di attenzioni e cortesie mentre Sara, per ordine suo prepara loro da mangiare. Il testo riportato dall’autore […]

Sara partorirà un figlio

«Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio e lo chiamerai Isacco» (Gen 17,19). Dopo aver confermato la sua alleanza con Abram, il Signore gli chiede di camminare in maniera integra, cambia il nome a lui ed alla moglie ad indicare l’inizio di una nuova identità di vita e gli dà rassicurazioni chiare e vincolanti per la sua vocazione e missione. È umanamente difficile che un uomo a cento anni diventi […]

Natività di S. Giovanni Battista

«Fin dal grembo di mia madre Dio ha pronunciato il mio nome» (Is 49,1). L’odierna solennità della natività di S. Giovanni Battista, rientra nella dinamica liturgica che, come e dopo Gesù e Maria, dà rilievo alla sua nascita in terra e si colloca a tre mesi esatti dall’Incarnazione del Verbo di Dio nel grembo della fanciulla di Nazaret. Di nessun’altra creatura, infatti, si celebra tale evento: esso sottolinea il legame […]

La vocazione di Abramo

«Vattene dalla tua terra. Farò di te una grande nazione. Renderò grande il tuo nome» (Gen 12,1-2). La narrazione biblica di Abramo “padre di una moltitudine”, comincia già nella conclusione del capitolo 11 della Genesi, quando viene presentata la discendenza di Sem, figlio di Noè. Insieme con suo padre Terach è sceso da Ur dei Caldei in Mesopotamia, per andare verso la terra di Canaan, tra l’Egitto e la Siria […]

L’unica onnipotenza è di Dio

«Fin qui giungerai e non oltre e qui s’infrangerà l’orgoglio delle tue onde» (Gb 38,11). Vi è una diffusa convinzione di sapere tutto e di poter fare tutto. La letteratura biblica, didattico-sapienziale, in particolare col libro e col mondo di Giobbe, ridimensiona questo parossismo intellettuale soprattutto quando si pensa di riferire queste categorie anche alla conoscenza ed alla comprensione di Dio e del mondo laddove sembra che Dio sia assente […]

Il vanto della debolezza

«Di me stesso invece non mi vanterò, fuorché delle mie debolezze» (2Cor 12,5). La consapevolezza umile e sincera, porta S. Paolo a non negare la reale situazione di privilegio a lui riservata da Cristo per il suo apostolato. Pur di difendersi e non lasciarsi mettere sotto i piedi da presunti apostoli e dai Corinti che vanno facilmente dietro a certe affermazioni di sola convenienza, Egli enumera, non senza vergogna, le […]

Il discorso insensato

«Dal momento che molti si vantano da un punto di vista umano, mi vanterò anch’io» (2Cor 11,18). Nella sua apologia, soprattutto per chiarire le cose e non lasciarsi sopraffare da atteggiamenti provocatori ed esuberanti dei cristiani di Corinto, l’apostolo Paolo, a suo dire, fa “un discorso insensato”. Dice la verità del suo essere e della sua missione che non è di vanto, ma constatazione reale del suo operato alla luce […]

La gelosia divina

«Io provo per voi una specie di gelosia divina» (2Cor 11,2). Non sempre anche nell’opera dell’evangelizzazione si è compresi ed appoggiati. Sovente può capitare di doversi difendere dagli stessi buoni o anche da “super apostoli” dotati di entusiasmo e zelo fino alle stelle con un annunzio leggero ed accattivante la mente, ma palesemente contrastanti con l’autenticità stessa del vangelo proclamato invece con fermezza, fatica e lagrime. Tanti si raccomandano da […]