Statuto UPV

UNIONE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI

 

STATUTO

 

  1. NATURA e MISSIONE
  2. L’Unione di Preghiera per le Vocazioni[1] è un’aggregazione ecclesiale ispirata al comando di Gesù “Pregate il Signore della messe perché mandi operai nella sua messe” (Mt 9,37-38; Lc 10,2), secondo il carisma di Sant’Annibale Maria Di Francia, comunemente denominato carisma del “Rogate” e trasmesso alle congregazioni da lui fondate: i Rogazionisti del Cuore di Gesù e le Figlie del Divino Zelo. L’UPV è di natura spirituale e si avvale di una struttura organizzativa adeguata per la diffusione della preghiera per gli operai della messe.

«Lo scopo di questa Pia Unione è la propagazione dovunque di questa preghiera tanto opportuna ai nostri tempi; affinché diventi Rogazione universale, che valga ad ottenere dalla divina bontà una misericordia così grande» (P. Annibale M. Di Francia, Regolamento della Pia Unione, art. 3).

 

  1. L’UPV persegue la missione di:
  • pregare per gli operai della messe;
  • diffondere la preghiera per gli operai della messe nella Chiesa e nel mondo perché diventi universale;
  • essere buon operaio nella messe del Signore secondo il proprio stato di vita.

 

  1. L’UPV si rivolge ai fedeli cattolici di qualsiasi vocazione: laici, consacrati e ministri ordinati. Nello spirito universale del “carisma del Rogate”, si rivolge anche a tutte le persone interessate a costruire la civiltà dell’amore, qualunque sia la loro professione di fede.

 

  1. La natura dell’UPV impegna gli aderenti a promuovere una cultura vocazionale nell’ambito dove vivono e operano.

 

  1. L’adesione all’UPV favorisce e comporta, per sua natura, un cammino di graduale crescita vocazionale attraverso la partecipazione al carisma ecclesiale del Rogate che è via alla santità.

 

  1. FORME DI ADESIONE
  2. L’adesione all’UPV avviene secondo forme e modalità diverse. Gli aderenti potranno scegliere quella più adatta alla loro sensibilità spirituale e condizione di vita.

È bene rinnovare annualmente la propria adesione in occasioni particolari, come la Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni.

 

  1. Adesione individuale

Ogni aderente, attraverso la sottoscrizione dell’apposita scheda di adesione, secondo la propria sensibilità e disponibilità personale, si impegna a vivere le finalità espresse nell’articolo 2.

Questa prima modalità è basilare per tutti gli aderenti alla UPV.

 

  1. Adesione comunitaria o di gruppo
  2. Cenacoli di preghiera

Il “cenacolo di preghiera” è un gruppo di aderenti all’UPV; è animato da un/a responsabile e si propone di:

  • essere scuola di preghiera per gli operai della messe e centro promotore di un cammino di santità;
  • offrire una catechesi specifica e organica per la formazione dei membri;
  • approfondire la spiritualità rogazionista attraverso le celebrazioni liturgiche proprie.
  1. Associazioni rogazioniste

L’adesione ad una delle Associazioni rogazioniste implica per sua natura l’appartenenza all’UPV.

  1. Associazioni o gruppi non rogazionisti

I membri di associazioni o gruppi non rogazionisti possono aderire all’UPV, come singoli o come gruppi, mediante l’apposita scheda di adesione e impegnandosi a vivere le finalità dell’articolo 2.

 

  • ORGANIZZAZIONE
  1. L’UPV è un’aggregazione ecclesiale di indole prevalentemente spirituale, con una organizzazione centrale e periferica. Ai Governi Generali delle Congregazioni dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo, spetta la responsabilità di supervisione e di ratifica degli orientamenti ed indirizzi generali.

 

  1. I Governi di Circoscrizione dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo promuovono e sostengono l’UPV nell’ambito del proprio territorio attraverso il Centro Rogate di Circoscrizione. Inoltre provvederanno a redigere il regolamento applicativo dell’UPV per la Circoscrizione, nel quale si specificheranno ruoli e competenze ai diversi livelli e saranno determinate le modalità dell’appartenenza istituzionale dei nascenti cenacoli di preghiera (cfr 8a).

 

  1. Il Centro Rogate di Circoscrizione, in collaborazione con le Comunità locali, provvede all’animazione e alla formazione dei membri dell’UPV attraverso iniziative specifiche e la produzione di sussidi adeguati.

 

  1. 12. La cura pastorale degli aderenti all’UPV, nelle diverse modalità specificate dallo statuto di Circoscrizione, è affidata alle Comunità locali.

 

  1. BENEFICI SPIRITUALI
  2. 13. Ogni mese viene celebrata nella Curia Generalizia dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo una Santa Messa “pro vivis” e “pro defunctis” per i Membri dell’Unione di Preghiera per le Vocazioni.

 

  1. 14. Nelle comunità dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo si prega con una intenzione specifica per la santificazione dei Membri dell’Unione.

 

  1. PREGHIERA PER I BUONI OPERAI

O Cuore Dolcissimo di Gesù[2] che avendo detto: Rogate ergo Dominum messis, ut mittat operarios in messem suam, ci deste fiducia di esaudirci quando questa grande grazia Vi domandiamo, noi per obbedire alla vostra Divina Parola vi supplichiamo perché vi degnate di mandare buoni operai alla santa Chiesa e vi indirizziamo a tale scopo la più efficace di tutte le preghiere che voi ci avete insegnato. Padre nostro …[3]

 

  1. SEDI
  2. L’UPV ha sede giuridica presso la Curia Generalizia dei Rogazionisti in Via Tuscolana 167, Roma.

 

  1. A livello di coordinamento generale le sedi sono le rispettive curie generalizie dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo; a livello operativo l’UPV ha sede nel Centro Rogate di Circoscrizione e a livello locale presso le singole Case dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo.

[1] Col nome originario di Pia Unione della Rogazione Evangelica del Cuore di Gesù, fu approvata ufficialmente l’8 dicembre 1900 dall’arcivescovo di Messina, Mons. Letterio D’Arrigo.

[2] Annibale M. Di Francia, Scritti, vol I, pag. 266

[3] Si riporta, come preghiera ufficiale dell’Unione, il testo originale del Fondatore che può essere adattato in loco secondo la propria traduzione.