La santissima Trinità

«Gloria al Padre e al Figlio ed allo Spirito Santo!». La Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita cristiana, il mistero di Dio in se stesso, la sorgente degli altri misteri della fede (CCC 234). Si tratta di una realtà inaccessibile alla sola ragione umana, ma rivelata e manifesta attraverso le diverse tracce lasciate da Dio stesso nella creazione, nella Rivelazione, nella redenzione. Non sono tre dei, ma un solo Dio in tre persone uguali e distinte, relative l’una all’altra, inseparabili nella sostanza e nelle operazioni. Dio è Padre, creatore del mondo, origine e modello della paternità e maternità umana. Il Figlio, Gesù, è della stessa sostanza del Padre, “irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza” (Eb 1,3). La sua opera è la Redenzione attuata secondo il disegno del Padre. La terza persona è lo Spirito Santo, operante già nella creazione, con e nei profeti, sceso su Maria e gli Apostoli riuniti nel cenacolo di Gerusalemme, vivo ed operante nella Chiesa. Egli procede dal Padre e dal Figlio. Il suo compito è insegnare ogni cosa e guidare “alla verità tutta intera” (Gv 16,13). Il suo invio manifesta la pienezza il Mistero della Santa Trinità. L’opera assidua dei primi Concili e la ricerca teologica dei Padri della Chiesa ha portato all’enunciato del dogma, cioè la dichiarazione di verità rivelata di questo mistero con l’utilizzazione della terminologia derivante anche dalla filosofia: sostanza, persona, ipostasi, relazione. La fede proclama l’entità e l’opera della Trinità già col santo Battesimo amministrato nel suo nome. Per quanto ci si potrà affannare alla ricerca del di più ci si dovrà fermare necessariamente al muro dell’incomprensibile che diviene bagaglio di vita solo con la fede. P. Angelo Sardone